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PATENTE A CREDITI – Dal 1 ottobre scatta l’obbligo



Dall’1 ottobre 2024,  le imprese e i lavoratori autonomi che operano all’interno dei cantieri mobili e/o temporanei dovranno possedere una patente di qualificazione, a eccezione delle aziende che possiedono l’attestato di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III previsto dall’art. 100, comma 4, del codice degli appalti pubblici o per coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale.

 

OBBLIGO E REQUISITI

Veniamo dunque al nuovo articolo 27 (Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti) così come riscritto dalla legge di conversione.

Nel comma 1 del nuovo articolo si indica che “A decorrere dal 1° ottobre 2024  sono tenuti al possesso della patente “le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili di cui all’articolo 89, comma 1, lettera a), ad esclusione di coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale”.

La legge di conversione disciplina anche le ipotesi riguardanti le imprese e i lavoratori autonomi stabiliti in uno Stato membro dell’Unione europea (UE) diverso dall’Italia o in uno Stato non appartenente alla UE. Inoltre (comma 15) non sono tenute al possesso della patente “le imprese in possesso dell'attestazione di qualificazione SOAin classifica pari o superiore alla III, di cui all'articolo 100, comma 4, del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo n. 36 del 2023”.

Inoltre la patente è rilasciata, in formato digitale, dall'Ispettorato nazionale del lavoro subordinatamente al possesso dei seguenti requisiti:

 

  1. “iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;

  2. adempimento, da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti dal presente decreto;

  3. possesso del documento unico di regolarità contributiva in corso di validità;

  4. possesso del documento di valutazione dei rischi, nei casi previsti dalla normativa vigente;

  5. possesso della certificazione di regolarità fiscale, di cui all’articolo 17 -bis , commi 5 e 6, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nei casi previsti dalla normativa vigente;

  6. avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente”.

 

Il possesso dei suddetti requisiti avviene mediante autocertificazione del richiedente secondo le norme contenute nel Testo delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al DPR n. 445/2000. Le modalità di presentazione della richiesta di rilascio della patente, i contenuti informativi, nonché i presupposti e il procedimento per l’adozione del provvedimento di sospensione saranno individuati con Decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, sentito l’INL.

La legge di conversione prevede la revoca della patente in caso di eventuale dichiarazione mendace circa la sussistenza di uno o più requisiti summenzionati, accertata successivamente al rilascio della medesima. Decorsi 12 mesi dalla revoca, l’impresa o il lavoratore autonomo può richiedere il rilascio di una nuova patente.  

 

I PUNTEGGI E LE DECURTAZIONI

La patente è dotata di un punteggio iniziale di trenta crediti e potrà subire decurtazioni a seguito di accertamenti da cui ne consegua l’adozione di provvedimenti di carattere sanzionatorio.

È consentito a imprese e lavoratori autonomi di operare nei cantieri temporanei o mobili purché i punti siano pari o superiori a 15.

Inoltre (comma 6), il punteggio della patente “subisce le decurtazioni correlate alle risultanze dei provvedimenti definitivi emanati nei confronti dei datori di lavoro, dirigenti e preposti delle imprese o dei lavoratori autonomi, nei casi e nelle misure indicati nell'allegato I-bis annesso al presente decreto. Se nell'ambito del medesimo accertamento ispettivo sono contestate più violazioni tra quelle indicate nel citato allegato I-bis, i crediti sono decurtati in misura non eccedente il doppio di quella prevista per la violazione più grave”.

 

L’Associazione è a disposizione per verificare il possesso dei requisiti e per la presentazione della domanda.

 

Vi informiamo che è in fase di organizzazione un momento informativo sul tema che verrà prontamente comunicato sui nostri canali al fine di favorire la partecipazione.

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