Questa mattina il Segretario generale di Apa Confartigianato Imprese Enrico Brambilla ha preso parte alla tavola rotonda relativa al rapporto lavoro-impresa-Europa che si è svolta nel contesto del convegno dedicato ai 150 anni dalla nascita di Luigi Einaudi. L’evento, organizzato dal comune di Monza, ha visto il coinvolgimento, tra gli altri, anche dell’ex Ministro alle Infrastrutture e ai trasporti Enrico Giovannini.
Il Segretario Brambilla è intervenuto alla tavola rotonda “Il ruolo delle aziende e dei lavoratori e dei corpi intermedi nello scacchiere europeo” insieme a Gianni Caimi, Presidente Assolombarda Monza e Brianza e Mirco Scaccabarozzi, Segretario Generale Cisl Monza Brianza Lecco.
“In Europa si contano circa 23 milioni di micro e piccole imprese, è un numero impressionante - spiega Brambilla. - Per il mondo dell’impresa guardare ciò che avviene a Bruxelles è di vitale importanza: circa l’80% dell’attività legislativa italiana è frutto del lavoro che si svolge in Europa. Come Confartigianato stiamo organizzando diversi appuntamenti sulle elezioni alle porte e la nostra Confederazione ha lavorato ad un documento che illustra ai candidati, ma anche ai privati cittadini, quelle che sono le nostre proprietà: accesso al credito, sviluppo delle competenze, tema della competitività”.
“Bussano poi alle porte sfide nuove ed epocali per le imprese: digitale, ambiente, intelligenza artificiale, solo per citarne alcune. Non sempre gli standard europei sono “a misura di MPMI”. Io non dico di abbassare gli standard, bensì adeguarli anche al nostro sistema imprenditoriale: chiediamo criteri non punitivi, ma che invece promuovano a aiutino la crescita delle realtà che fanno impresa, anche le più piccole".
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