Approvato all’unanimità il bilancio dell’esercizio 2023 da parte dell’Assemblea dei Soci, tenutasi nella mattinata del 5 maggio presso la Tensostruttura di viale Garibaldi a Carate Brianza. I dati confermano una grande solidità patrimoniale e un’ottima redditività: spiccano su tutti il miglior utile di sempre, 35,9 milioni di euro, e l’indice di solidità patrimoniale CET1 Ratio pari al 20,04%, di gran lunga superiore al minimo richiesto dalle Autorità di Vigilanza. Una costante è il supporto all’economia territoriale: gli impieghi netti verso la clientela, composta prevalentemente da PMI e famiglie, si attestano infatti a 1,67 miliardi di euro e ammontano a oltre 400 milioni di euro i mutui e prestiti in essere alle famiglie (+9%).
La Banca gode di grande fiducia da parte dei risparmiatori, che premiano l’Istituto di credito con una raccolta complessiva di 4,7 miliardi di euro, in netta crescita (+5,88%).
All’approvazione del bilancio anche il Presidente di Apa Confartigianato Imprese Giovanni Mantegazza.
Il suo intervento completo:
BCC sempre più vicine alle imprese artigiane
Sono molto felice come Presidente di Apa Confartigianato Imprese di partecipare oggi, a questa vostra assemblea, per me è la prima volta e mi sento di ringraziare il Presidente Ruggero Redaelli per l’invito.
Apa Confartigianato Imprese è l’associazione di categoria aderente a Confartigianato Imprese che rappresenta la micro e piccola impresa artigiana nelle province di Monza e Brianza e Milano Metropolitana. Rappresentiamo mestieri e professioni diversissime tra loro – dal legno-arredo, alla meccanica, dal tessile ai servizi alla persona – e fatemi dire che ognuno di questi rappresenta, con le sue straordinarie peculiarità, un tassello importante della complessità dell’impresa artigiana oggi.
Le sfide per chi fa impresa sono sempre tante e i conflitti in corso non fanno che complicare lo scenario, soprattutto per quelle imprese che sono molto attive sui mercati esteri. Lo abbiamo visto con la crisi del canale di Suez di inizio anno, che ha messo a rischio una quota rilevante dell’import-export dell’Italia, e lo vediamo con i drammatici conflitti attualmente in corso. Nei due anni successivi all’invasione dell’Ucraina, si sono registrate forti turbolenze nei mercati che hanno intensificato il grado di incertezza per le imprese. Pesanti sono state le ricadute sui prezzi dell’energia e sul costo del credito, con inevitabili conseguenze.
Il sistema delle piccole imprese, rappresentato da Confartigianato così come quello delle piccole banche, rappresentato dalle BCC, è un punto di forza dell’economia del Paese del futuro. Ma a una precisa condizione: “riuscire ad essere sistema”. Un sistema intimamente connesso alla dinamica delle imprese e del territorio, al servizio dell’economia che produce ricchezza e occupazione.
Le Banche di Credito Cooperativo locali sono ben radicate sul nostro territorio, conoscono bene le nostre imprese e i problemi dei nostri artigiani. Il sistema Confartigianato, nella sua ferma volontà di assicurare opportunità alle imprese e alle comunità, si è organizzato e strutturato per mettere a disposizione competenze ed esperienza professionale, che garantiscono risposte rapide e tangibili e ha stretto legami per garantire ai nostri artigiani i migliori partner possibili: voi ne siete un esempio.
Mi preme sottolineare, infine, che in questo cruciale momento siamo in prima linea a fianco ad imprese e cittadini per sostenerli nelle sfide di ogni giorno. Ma da soli non si va da nessuna parte. Riconosciamo alle BCC il grande valore sociale che risiede proprio nel vostro DNA: siete banche autentiche di prossimità, un valore importantissimo anche per noi che facciamo del rapporto umano e diretto uno dei nostri pilastri valoriali da quasi 80 anni.
Auguro a tutti voi una buona assemblea e al Presidente Ruggero Redaelli di continuare su questa strada: diamo valore a quella vicinanza nei nostri confronti che abbiamo sempre sentito.
Buon lavoro
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