Il Comune di Milano ha stanziato 5,5 milioni di euro per il sostegno all’occupazione delle piccole e micro imprese cittadine. I contributi provengono dal Fondo di Mutuo Soccorso istituito lo scorso 9 aprile dal Primo Cittadino, Giuseppe Sala, come strumento per supportare imprese e famiglie all’indomani dell’emergenza COVID.
Ai contributi potranno accedere le microimprese dei settori economici più colpiti durante il lockdown: attività commerciali al dettaglio in sede fissa, ad esclusione delle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, servizi alla persona come parrucchieri, barbieri, centri estetici, attività della ristorazione, strutture ricettive e agenzie di viaggio che abbiano fino a 5 dipendenti assunti con contratto di lavoro subordinato full time e che abbiano subito almeno 56 giorni di chiusura obbligatoria.
Nello specifico i fondi andranno a coprire le spese sostenute dall`impresa per effettuare nuove assunzioni di personale con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato o a tempo determinato della durata di almeno12 mesi o con contratti di apprendistato o la stabilizzazione di personale già assunto con contratto in scadenza.
"Con questi fondi - ha spiegato l`assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani -vogliamo favorire interventi mirati a sostegno del lavoro e dell`occupazione, cercando di scongiurare i gravi effetti che deriverebbero dalla chiusura di tante piccole attività di vicinato".
A questo cifra si aggiungerà 1 milione di euro in supporto alle start-up, con l’obiettivo di sostenere realtà innovative capaci di offrire un contributo concreto al rilancio di Milano dopo l’emergenza Covid-19.
Gli ambiti di intervento potranno spaziare dai servizi alla salute, fino ai servizi digitali per cittadini e imprese passando per i sistemi di logistica per la distribuzione delle merci, come indicato nei contenuti del documento “Milano 2020” sulle strategie di adattamento per la ripartenza della città.
Le misure di sostegno messe in campo dal Comune erano state l’oggetto principale dell’incontro tenutosi tra APA Confartigianato Imprese Milano con la Presidente della sezione territoriale Arianna Petra Fontana e Filippo Barberis, consigliere comunale della città capoluogo.